Cosa è la Reintegration Economy?
L’idea di Reintegration Economy nasce dal desiderio di Fondazione Capellino di tradurre e divulgare efficacemente un modo di abitare la Terra responsabile e solidale con tutti gli esseri viventi, attraverso un agire economico e di impresa che anticipa un nuovo modello di sviluppo sostenibile e contributivo.

Cosa distingue la Reintegration Economy?
Al centro della Reintegration Economy c’è una visione olistica che racconta l’inter-indipendenza tra tutte le forme di vita e il pianeta e che punta al superamento dell’attuale modello economico estrattivo, sperimentando attivamente la re-integrazione della biodiversità, a partire dall’economia e dal business, per ricostituire l’integrità della nostra esperienza di vita con la natura.
Qual è il fine della Reintegration Economy?
La Reintegration Economy si propone, su un fronte, di generare valore economico attraverso la re-integrazione della biodiversità nel prodotto, nei processi, nelle pratiche, nelle politiche dell’impresa. Sull’altro, di prendersi cura della biodiversità, restituendo alla stessa il dividendo generato dall’agire imprenditoriale.


Come funziona la Reintegration Economy?
Essa prevede che il 100% dei ricavi di una Foundation owned company (al netto di costi e tasse, quindi il dividendo) venga destinato, attraverso una fondazione, al servizio del bene comune.
È quanto fa Almo Nature (partecipata al 100% dalla Fondazione Capellino), destinando il 100% dei suoi ricavi (al netto di costi e tasse) a progetti per il bene comune, in questo momento la salvaguardia della biodiversità e la lotta al cambiamento climatico.