Tripoint Brown Bear
con EuroNatur Foundation

Criticità

Le specie più importanti per la biodiversità sono le specie ombrello, poiché tutelandole proteggiamo molte altre specie che condividono il loro stesso habitat. 
La maggior parte delle specie chiave a rischio viene inclusa nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) quando sono minacciate o in via di estinzione e, pertanto, la loro protezione si estende alla conservazione del loro ecosistema.
 
L’orso bruno è, appunto, inserito nella lista rossa delle specie minacciate di estinzione redatta dall’IUCN. Si trova in stato di criticità a causa della frammentazione del suo habitat, conseguenza dello sviluppo antropico, e dal persistere delle minacce indotte dall'uomo. Le popolazioni di orsi in Europa rimangono infatti sotto costante pressione a causa della mortalità dovuta al bracconaggio e agli incidenti provocati dalle infrastrutture (autostrade, binari, etc.), al disturbo generato dall'uomo e alla mancanza di attuazione di strategie di gestione coordinate e mirate.

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Area di intervento

 

Siamo intervenuti in tre Paesi con un piano teso alla conservazione dell’orso Pindo-Dinarico, a livello transnazionale tra Albania, Macedonia del Nord e Grecia, per agire con azioni di conservazione della specie e di ripristino dei corridoi ecologici. Le parti nord-occidentali e sud-orientali della popolazione si trovano negli Stati UE Slovenia, Croazia e Grecia, ma la parte centrale della popolazione di orsi si trova in altri 6 Paesi non UE: Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord e Albania. Stiamo dando continuità ai nostri interventi oltre i confini della geografia politica, per poter abbracciare tutti e 9 i Paesi lungo cui si dispiega il grande corridoio ecologico.

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© Heinz Lehmann

Intervento

 

Progetto teso alla conservazione dell'orso bruno (specie ombrello in red-list IUCN) Dinaric-Pindos e di riconnessione degli habitat frammentati nell'area transfrontaliera tra Albania, Macedonia del Nord e Grecia.
 
Il progetto si trova esattamente lungo la European Green Belt che ricongiunge la Finlandia con Grecia-Turchia, passando per la Germania, e rappresenta un importante primo tassello per raggiungere l'ambizioso obiettivo di tutelare l’intera popolazione dell'orso bruno Dinaric-Pindos che si estende in 9 paesi (più di qualsiasi altra delle 10 in Europa). La dimensione totale della popolazione è stimata in circa 3.300 orsi (di cui circa il 40% vive in paesi extra UE).

Come prima componente per la tutela della popolazione dell’orso bruno Dinaric-Pindos, abbiamo innanzitutto deciso di implementare un primo progetto pilota di 18 mesi, dall'aprile 2022 fino alla fine del 2023, in Albania, Macedonia del Nord e Grecia, al fine di creare uno zoccolo duro per una successiva gestione transfrontaliera della specie. Il prezioso lavoro posto in essere in questa fase, è servito a dare continuità alle azioni preliminari tramite interventi concreti di connettività e di rinaturalizzazione, proseguendo con un ulteriore programma di altri 18 mesi tra il 2024 e il 2025.
Gli scopi di questo progetto sono stati:
 
  • creare una solida base per una conduzione transfrontaliera coordinata, che ha assicurato il sostegno necessario per lo sviluppo di un nuovo piano di gestione dell'orso bruno nell'area di progetto (in Albania, Grecia e Macedonia del Nord) da parte delle autorità competenti e delle principali parti interessate;
  • consolidare la cooperazione con tutti gli stakeholder locali per determinare protocolli uniformi di gestione, di monitoraggio e di emergenza;
  • identificare i punti caldi della frammentazione dell'habitat e sviluppare raccomandazioni per la loro mitigazione (si è disegnata una mappa per il futuro dell'orso bruno, tramite l'identificazione e la creazione di aree protette, corridoi di connettività e strutture di attraversamento), la cui attuazione viene portata avanti da un ulteriore progetto ponte che stiamo sostenendo
  • creare le strutture mancanti per garantire la convivenza tra orsi e umani, in particolare allestendo e formando squadre di monitoraggio della popolazione e squadre di pronto intervento per gli orsi (Bear Emergency Teams).
     
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I nostri partner

 

EuroNatur Foundation (DE), al 50% come co-funder. È una fondazione tedesca che lavora per preservare la natura europea nella sua bellezza e diversità, lottando per la protezione della fauna selvatica e dei suoi habitat, e per uno sviluppo ecologicamente sostenibile.

In Albania, il progetto sarà implementato con il sostegno dell’ONG locale Protection and Preservation of Natural Environment in Albania (PPNEA) nelle aree di distribuzione core e transfrontaliere degli orsi bruni condivise con la Macedonia del Nord e la Grecia.

Nella Macedonia del Nord, le attività del progetto si concentreranno nelle aree transfrontaliere tra i tre paesi con presenza permanente dell'orso, tra cui: Monte Pelister, Monte Galichica, Monte Bigla e Monte Jablanica. Il WWF Adria supporterà la ONG locale Macedonian Ecological Society nell'attuazione della politica della Macedonia del Nord.

In Grecia, l'area di attuazione del progetto comprenderà parti dell'area permanente dell'orso bruno nelle unità regionali di Florina, Kastoria, Ioannina e Thesprotia, con particolare attenzione all'area di confine con Nord Macedonia e Albania. Il supporto locale è sostenuto dall’ONG Callisto.

 

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Dati di progetto

 

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DURATA

18 mesi a partire dal 01.04.2022
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NOSTRO INVESTIMENTO

€232.453,10 (di cui €116.226,55 - il 50% - di Fondazione Capellino)