EduNate Cities
EduNate Cities persegue lo scopo di scambiare idee su come le varie opzioni di rinaturalizzazione delle aree urbane o periurbane possano essere combinate con programmi educativi.
Dopotutto, le città danno non solo un contributo importante al cambiamento climatico, ma ne sono anche enormemente colpite. Le temperature sono più evidenti nelle aree urbane con molto cemento e asfalto. Una pianificazione urbana sostenibile e infrastrutture resilienti ai cambiamenti climatici possono mitigare le conseguenze dei cambiamenti climatici.
È sempre necessario ricorrere a una pianificazione urbana costosa, complessa e guidata dalla politica, oppure esistono soluzioni più semplici e sostenibili per preparare le città alle sfide del cambiamento climatico? Questa è la domanda su cui si concentra il consorzio partner. Basandosi su modelli già esistenti, come gli orti urbani o il metodo Tiny Forest, il consorzio sta utilizzando il progetto per individuare opportunità di rinaturalizzazione, integrarle con approcci educativi e adattarle ai diversi contesti locali.
Le città sono i luoghi in cui la battaglia per lo sviluppo sostenibile si vince o si perde.
La citazione di Ban Ki-moon sottolinea l'importanza delle città e delle strutture urbane in termini di sostenibilità.
Anche se si tratta di un piccolo progetto di scambio, i risultati si rivolgono a diversi gruppi target.
I risultati raccolti e le esperienze del progetto saranno ottimizzati per adattarsi alle specifiche strategie locali. L'analisi condotta da una prospettiva scientifica, politica ed educativa arricchisce i risultati, rendendoli ancora più rilevanti per le regioni modello.
Nel lungo termine, il progetto, i suoi risultati, lo scambio di esperienze e la possibile realizzazione di progetti modello si rivolgono direttamente alla società urbana. Una trasformazione sostenibile, infatti, può avvenire solo con il sostegno attivo e il coinvolgimento della società civile nel suo complesso.
Il progetto
Il progetto EduNate Cities mira a:
- Scambiare idee sulla rinaturalizzazione delle aree urbane/periurbane con programmi educativi.
- Affrontare i cambiamenti climatici urbani e creare infrastrutture resilienti.
Obiettivi:
- Aumentare la consapevolezza sulle questioni ambientali e sugli impatti dei cambiamenti climatici.
- Promuovere le competenze verdi all'interno della società urbana attraverso l'istruzione.
Modalità:
- Identificare e implementare le opportunità di rinaturalizzazione, combinandole con formati educativi.
- Raccogliere, valutare e testare potenziali formati in tre regioni modello (Bergen in Norvegia, Firenze in Italia, Mannheim in Germania).
Gruppi target:
- Organizzazioni partecipanti: Fondazione Capellino (interesse scientifico), Starkmacher e.V. (approccio educativo), County Governor della Norvegia (missione politica)
- Regioni modello: Vestland (Bergen), Toscana (Firenze), Reno-Neckar (Mannheim).
- Società urbana e società civile (in primo luogo adulti, ma anche giovani).
Motivazione del finanziamento:
- Le città sono i principali responsabili e colpiti dai cambiamenti climatici.
- Una pianificazione urbana sostenibile è essenziale, ma può essere costosa. Questo progetto esplora metodi verdi efficaci a soglia inferiore.
- La sostenibilità ecologica, l'inclusione, la diversità, la partecipazione e l'impegno civico sono parti integranti del progetto.
Perché finanziarlo?
Questo progetto fornirà un lavoro preliminare che testerà e valuterà i formati per la rinaturalizzazione e, in ultima analisi, offrirà soluzioni verdi scalabili ed efficaci per la resilienza urbana.
EduNate Cities è un potenziale segnale di partenza per diffondere lo sviluppo urbano sostenibile su più fronti. I possibili formati vengono analizzati da una prospettiva educativa, scientifica e politica, rendendoli accessibili e fruibili da diversi stakeholder.
Questo scambio internazionale rafforza la posizione delle organizzazioni coinvolte nei rispettivi contesti locali, permettendo di trasferire e adattare competenze e modelli innovativi alle diverse regioni. La regione del Vestland (Norvegia), la Toscana (Italia) e l’area metropolitana del Reno-Neckar (Germania) affrontano sfide specifiche e richiedono approcci distinti per raggiungere soluzioni sostenibili.
Uno scambio mirato, unito alle competenze condivise, arricchirà la cooperazione europea. Inoltre, la comunità europea potrà beneficiare dell'approccio scientifico, politico e pedagogico, garantendo un impatto più ampio e integrato dei modelli che verranno adottati. EduNate Cities è un progetto di scambio con un grande potenziale di sviluppo, capace di generare ulteriori risultati durante la sua realizzazione.
Dati di progetto
DURATA 2025-2026 |
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NOSTRO INVESTIMENTO FINANZIATO DA BANDO EUROPEO |