La ciotola è un simbolo di armonia, proprio come l’Arca di Noè durante il grande diluvio.

È un ponte che colma la distanza tra gli esseri umani e la natura.
Così come l’Arca ha custodito la vita durante il diluvio, il nostro obiettivo è ristabilire un equilibrio che permetta a tutte le forme di vita di coesistere e condividere il Pianeta.

Qui l’economia sperimenta come riparare il pianeta.

A partire dal 2018, Almo Nature ha iniziato a destinare tutti i propri profitti netti a Fondazione Capellino, ente commerciale senza scopo di lucro che ha l’obiettivo di salvaguardare la biosfera e la biodiversità. È un modello economico unico che abbiamo chiamato Reintegration Economy: restituisce alla natura ciò che l’attività produttiva le sottrae.

C'è Reintegration Economy ogni volta che i profitti delle aziende, i soldi pubblici e quelli dei singoli cittadini tornano alla Biodiversità: noi con Almo Nature 100% di proprietà della Fondazione Capellino, ente senza scopo di lucro che ha come finalità la salvaguardia della biodiversità, lo stiamo già facendo.

Supporta un progetto, firma una petizione, unisciti alla nostra community, attiva nel provare a ristabilire l’armonia tra umani e loro compagni animali con tutte le altre vite del Pianeta.

NIENTE GIUSTIFICA LA CACCIA. DIBATTITO.

Dibattito

Fondazione Capellino ha organizzato un dibattito chiarificatore delle posizioni pro e contro la caccia sul disegno di legge in discussione in Parlamento.

Lunedì 27 ottobre, ore 18
Sala Sivori a Genova - Salita Santa Caterina, 54/Rosso e in streaming su questa pagina.

Partecipano l'on. Eleonora Evi (contraria alla nuova legge) e l'on. Francesco Bruzzone (in favore della nuova legge).

Modera Pier Giovanni Capellino.

La serata sarà accompagnata dalla voce e dalla chitarra della cantautrice Erica Boschiero.

Approfondimento

A ottobre 2025, Fondazione Capellino ha commissionato a Ipsos e Istituto Piepoli due sondaggi sulle opinioni degli italiani nei confronti della caccia e sul disegno di legge 1552 attualmente in discussione in Parlamento.

I dati sono netti.

Sicurezza: per Ipsos, l’85% degli italiani ritiene che la caccia comporti gravi rischi per la sicurezza;
Etica: secondo Ipsos, il 78% considera la caccia eticamente inaccettabile. Secondo l'Istituto Piepoli, il 94% degli italiani ritiene che la caccia andrebbe abolita, fortemente limitata o, al peggio, regolata come oggi.

I sondaggi completi sono stati messi a disposizione dei Parlamentari della Repubblica e di circa 7000 sindaci e amministratori comunali.

A disposizione anche per te qui: