Almo Nature/Fondazione Capellino e IFAW: in Benin per un progetto comune
Nel 2019 Almo Nature ha intrapreso una collaborazione con l’International Fund for Animal Welfare (IFAW), la nota associazione per la difesa degli animali, nell’ambito del suo progetto che vede coinvolti cani antibracconaggio in Benin. Il nostro Fondatore, Pier Giovanni Capellino, spiega le ragioni dietro a questa partnership.
Perché Almo Nature e Fondazione Capellino sono così coinvolte nella conservazione della fauna e della biodiversità?
Pier Giovanni Capellino: Almo Nature S.p.A. è un’azienda di proprietà della Fondazione Capellino, un ente filantropico indipendente e senza scopo di lucro che agisce con la finalità di contribuire alla salvaguardia della biodiversità e dei suoi habitat attraverso un’ecologia della mente e della cultura. In seguito a una riflessione che durava dal 2013, il 1 gennaio 2018 mio fratello Lorenzo e io abbiamo donato (nell’intento restituito) alla biodiversità, l’intera proprietà dell’azienda Almo Nature e tutti i frutti che da quel giorno in poi avrebbe generato. Seguendo il modello di Economia della Restituzione, la Fondazione usa i profitti generati dalle vendite degli alimenti Almo Nature per finanziare autonomamente i progetti che mette in atto per conseguire le sue finalità. Uno di questi, Impact On Biodiversity, ha tra i suoi obiettivi la protezione degli habitats e delle specie che li abitano: ed è da questa comunanza d’intenti che nasce l’idea di supportare l'IFAW e il suo progetto Detection Dogs in Benin.
E che cosa ha portato Almo Nature/Fondazione Capellino a scegliere IFAW?
Pier Giovanni Capellino: l’IFAW è un partner affidabile, serio, profondamente coinvolto nella protezione della biodiversità a livello mondiale. Il loro progetto Detection Dogs in Benin è molto concreto, ci aspettiamo grandi risultati in termini di lotta al bracconaggio e al contrabbando, e siamo felici di contribuire offrendo il nostro supporto a cani che hanno il compito di proteggere altri animali. Cosa che possiamo fare solo grazie ai loro simili, nonché ai gatti, che ogni giorno scelgono l’alta qualità dei nostri alimenti: un circolo virtuoso che, attraverso la partnership con IFAW, possiamo continuare a nutrire. La speranza è di avere in futuro altre opportunità di cooperare, anche su temi e con finalità diverse.
In cosa consiste il supporto che Almo Nature/Fondazione Capellino offre all’IFAW?
Pier Giovanni Capellino: in questo caso particolare, la Fondazione Capellino non interviene direttamente ma offre il proprio supporto attraverso Almo Nature, la quale fornisce gratuitamente i cani che fanno parte del progetto Detection Dogs in Benin con le sue crocchette Holistic. In pratica, Almo Nature dona 600 grammi di alimenti secchi al giorno a ciascuno dei 30 cani, il che significa circa 6,500 kg all’anno. Anche il trasporto a Cotonou, a cura dell’azienda logistica DSV Italia, è completamente gratuito per IFAW.
Image credit: © IFAW/Julien Gerard
Perché Almo Nature e Fondazione Capellino sono così coinvolte nella conservazione della fauna e della biodiversità?
Pier Giovanni Capellino: Almo Nature S.p.A. è un’azienda di proprietà della Fondazione Capellino, un ente filantropico indipendente e senza scopo di lucro che agisce con la finalità di contribuire alla salvaguardia della biodiversità e dei suoi habitat attraverso un’ecologia della mente e della cultura. In seguito a una riflessione che durava dal 2013, il 1 gennaio 2018 mio fratello Lorenzo e io abbiamo donato (nell’intento restituito) alla biodiversità, l’intera proprietà dell’azienda Almo Nature e tutti i frutti che da quel giorno in poi avrebbe generato. Seguendo il modello di Economia della Restituzione, la Fondazione usa i profitti generati dalle vendite degli alimenti Almo Nature per finanziare autonomamente i progetti che mette in atto per conseguire le sue finalità. Uno di questi, Impact On Biodiversity, ha tra i suoi obiettivi la protezione degli habitats e delle specie che li abitano: ed è da questa comunanza d’intenti che nasce l’idea di supportare l'IFAW e il suo progetto Detection Dogs in Benin.
E che cosa ha portato Almo Nature/Fondazione Capellino a scegliere IFAW?
Pier Giovanni Capellino: l’IFAW è un partner affidabile, serio, profondamente coinvolto nella protezione della biodiversità a livello mondiale. Il loro progetto Detection Dogs in Benin è molto concreto, ci aspettiamo grandi risultati in termini di lotta al bracconaggio e al contrabbando, e siamo felici di contribuire offrendo il nostro supporto a cani che hanno il compito di proteggere altri animali. Cosa che possiamo fare solo grazie ai loro simili, nonché ai gatti, che ogni giorno scelgono l’alta qualità dei nostri alimenti: un circolo virtuoso che, attraverso la partnership con IFAW, possiamo continuare a nutrire. La speranza è di avere in futuro altre opportunità di cooperare, anche su temi e con finalità diverse.
In cosa consiste il supporto che Almo Nature/Fondazione Capellino offre all’IFAW?
Pier Giovanni Capellino: in questo caso particolare, la Fondazione Capellino non interviene direttamente ma offre il proprio supporto attraverso Almo Nature, la quale fornisce gratuitamente i cani che fanno parte del progetto Detection Dogs in Benin con le sue crocchette Holistic. In pratica, Almo Nature dona 600 grammi di alimenti secchi al giorno a ciascuno dei 30 cani, il che significa circa 6,500 kg all’anno. Anche il trasporto a Cotonou, a cura dell’azienda logistica DSV Italia, è completamente gratuito per IFAW.
Image credit: © IFAW/Julien Gerard